Thomas Merton: Figura di riferimento per il mondo moderno

La mattina di giovedì 24 settembre 2015 Papa Francesco ha tenuto il suo discorso al Congresso USA nel quale ha toccato vari problemi del mondo attuale: guerre, ingiustizie sociali, pena di morte, inquinamento ambientale, disgregazione della famiglia. Alla base del suo intervento c’è stato il richiamo a quattro importanti protagonisti della storia americana recente: Abraham Lincoln, Martin Luther King, Dorothy Day e Thomas Merton. Il primo come ‘ guardiano della libertà’, il secondo per il ‘suo sogno di pieni diritti civili e politici di tutti gli afro-americani ‘, la terza per il ‘suo attivismo sociale, la sua passione per la giustizia e per la causa degli oppressi’, e l’ultimo per ‘ la capacità di dialogo e apertura a Dio’.

Nel parlare di Thomas Merton si è così espresso:
« Cento anni fa, all’inizio della Grande Guerra, che Papa Benedetto XV definì ‘ inutile strage ’, nasceva un altro americano di rilievo: il monaco cistercense Thomas Merton. Egli resta una sorgente di ispirazione spirituale e una grande guida per molte persone. Nella sua autobiografia scrive: ‘ …io venni al mondo. Fatto a immagine di Dio, quindi libero per natura, fui tuttavia schiavo della violenza e dell’egoismo, a immagine del mondo in cui ero nato. Quel mondo era il quadro dell’inferno, pieno di uomini come me, i quali amavano Dio eppure Lo odiavano e, nati per amarlo, vivevano nel timore e nella disperazione di contrastanti appetiti ’. Merton era soprattutto un uomo di preghiera, un pensatore che sfidò la certezze del suo tempo e aprì nuovi orizzonti per l’anima e per la Chiesa. Fu anche uomo di dialogo, promotore della pace tra i popoli e tra le religioni ».

Il riferimento a questi grandi personaggi americani è stato messo in risalto nella stampa internazionale e quindi anche nei più importanti quotidiani italiani.
L’ International Thomas Merton Society ha accolto con entusiasmo il rilievo riservato da Papa Francesco allo scrittore trappista, riportando documenti e filmati nel sito e negli altri social network.

Si ricorda che la figura di Merton è stata rimossa dal catechismo della Chiesa cattolica americana nel 2006, perché ritenuto ‘ monaco caduto in cattive abitudini’ e che nell’ultimo periodo della sua vita ‘ andava girando per l’Oriente, cercando consolazioni non proprio cristiane, la spiritualità orientale…’.

Rose Marie Berger, attivista per la pace e poetessa, ha scritto di recente: « E’ ora che la Chiesa cattolica in America ricollochi Thomas Merton al suo giusto posto, come esempio di fede cattolica entro il genio della democrazia americana, nel nostro catechismo, nelle nostre chiese e nel nostro corpo politico». E’ un’esortazione che facciamo anche nostra e che non può non essere accolta.