Tenth General Meeting & Conference
Oakham School – Rutland (England)
4- 6 aprile 2014
Dal 4 al 6 aprile 2014 si è tenuto a Oakham (Inghilterra), presso il college ove studiò Thomas Merton dal 1929 al 1933, il Tenth General Meeting & Conference, organizzato dalla Thomas Merton Society of Great Britain & Ireland. Il tema di quest’anno è stato “ The Road to Joy”. Esso prende il nome dal secondo dei cinque volumi che raccolgono le lettere di Merton, e tale titolo prende a sua volta l’ispirazione dall’immagine di una casa inviata a Merton da una bambina di cinque anni, la quale, cinque anni più tardi la fece seguire da un altro disegno cui diede appunto il titolo di “The Road to Joy”. E’ la celebrazione del significato dell’amicizia.
E’ stato un programma ricco e di altro profilo con tre sessioni generali (tenute da Gary Hall, Christine Bochen e Daniel Horan) e varie sessioni
concorrenti. Maurizio Renzini e Mario Zaninelli, rispettivamente Presidente e Coordinatore Scientifico dell’Associazione Thomas Merton Italia,
hanno tenuto, sviluppandola in due parti, la conferenza dal titolo “ Thomas Influence on Young Italian Friends – Walking Their Road to Joy”. Il loro intervento
è stato realizzato sulla corrispondenza che il monaco-scrittore ebbe con cinque giovani (tre studentesse e due studenti), con particolare riguardo a delle tesi di
laurea che stavano preparando su di lui e sulla sua opera. I nostri due relatori hanno preparato il loro intervento sulla base della documentazione
acquisita dal Thomas Merton Center, focalizzando l’attenzione su alcuni aspetti emersi e in particolare: la visione complessiva della produzione
mertoniana; la sua produzione poetica, il suo significato e la sua interpretazione simbolica; il rapporto tra esperienza poetico/artistica e vita
contemplativa; l’influenza di Merton nel cambiare la vita e condurla verso la santità.
La conferenza è stata molto apprezzata da una platea molto qualificata, alla presenza di alcuni tra i massimi studiosi di Merton a livello internazionale. I nostri due rappresentanti italiani hanno in programma di comporre il testo della loro relazione per l’eventuale pubblicazione in lingua italiana e in lingua inglese.