Nel pomeriggio di mercoledì 15 gennaio 2020, presso l’apposita sala della biblioteca Jacobilli di Foligno, Maurizio Renzini ha tenuto la sua conferenza dal tema ‘Voci del dissenso’, riguardante i distinti rapporti epistolari che Thomas Merton instaurò con Boris Pasternak e Czeslaw Milosz e l’analisi delle principali opere di questi due grandi scrittori dell’Europa orientale, con particolare attenzione, rispettivamente, a Il dottor Zivago e La mente prigioniera. Il relatore, nel suo intervento di circa un’ora e mezza, dopo aver delineato sinteticamente il profilo dei tre protagonisti e focalizzato i punti salienti della corrispondenza, ha approfondito gli aspetti di natura sociale, politica, etica e spirituale che emergono dalle suddette opere, sottolineandone il carattere di dissenso nel clima opprimente del totalitarismo sovietico. Nel richiamare anche la censura degli scritti del monaco trappista contro la guerra, ha voluto mettere in risalto l’efficacia della grande letteratura per il risveglio delle coscienze contro ideologie e poteri costituiti.
La conferenza fa parte del programma ‘Perle (e)lette’ consistente in incontri settimanali su argomenti di alto rilievo culturale.
